Francesco Cafiso
4 Out
Sono molti i pregi musicali di questo accurato lavoro di Francesco Cafiso, giovanissimo sassofonista siciliano che ha già conquistato le platee di mezzo mondo con il suo talento.
Accompagnato dall’astro nascente Dino Rubino al pianoforte e da una ritmica tra le più esaltanti, solide e creative che il jazz europeo possa vantare formata da Paolino Dalla Porta al contrabbasso e da Stefano Bagnoli alla batteria, Cafiso propone una lavoro straordinario per creatività, eclettismo ed originalità.
Quattro standards e tre brani originali dello stesso leader compongono questo splendido lavoro molto amalgamato e sinergico.
Estro, creatività, dinamismo si snocciolano brano dopo brano regalando continue emozioni all’ascoltatore. Con voce graffiante ma anche piena di poesia nei momenti più intimi e lirici, come nella splendida “Enigmatic Night” dalle oniriche sfumature debussyiane o nella toccante towneriana “Bach’s Flowers”, Cafiso mostra capacità esecutive e comunicative di rara bellezza e perfezione.
Enorme merito della riuscita di questo disco spetta anche ai suoi partner che contribuiscono ampiamente al valore dell'opera; dal brillante Dino Rubino, solido ed aggressivo nell’approccio sui tempi incalzanti, romantico ed etereo nelle ballads, a Stefano Bagnoli, vero colosso indiscusso del drumming, preciso, eclettico, geniale nella scansione e nella scomposizione dei tempi, fucina di idee senza pari, a Paolino dalla Porta, icona del jazz mondiale, superbo in ogni suo intervento, fine tessitore di linee armoniche di rara bellezza e raffinatezza.
“4 out” segna sicuramente un momento di svolta e di maturazione musicale per il funambolico sassofonista; le sue riconosciute straordinarie doti tecniche sono ora mirabilmente asservite ad una maturità musicale e compositiva eccezionale e come di rado si è abituati ad ascoltare nelle produzioni non solo nazionali.